Nelle opere legate a Gundam i nomi dei mecha possono avere le origini più disparate: si va dagli acronimi ai riferimenti mitologici o di altro tipo, fino a termini coniati appositamente e perciò privi di ulteriore significato.

Particolarmente curioso — inquietante se si vuole — è il caso di MS chiamati come demoni o entità infernali, anche se in fondo non è poi così strano che delle letali macchine da guerra vengano associate agli inferi...
Di seguito ne riportiamo alcuni esempi.

XXXG-00W0L Gundam Lucifer
Questo modello derivato dall'XXXG-00W0 Wing Gundam Zero Custom compare in un manga breve e poco noto del 1998, Tiel's Impulse.


MS-08TX Efreet
Denominato come uno spirito infernale della tradizione islamica, questo mobile suit di Zeon è stato introdotto nel videogame del 1995 Mobile Suit Gundam: Cross Dimension 0079 (l'immagine qui sopra è però tratta dal più recente Mobile Suit Gundam Battle Operation).


GN-010 Gundam Zabanya
Altro riferimento islamico (gli az-zabaniya sono i 19 guardiani dell'inferno coranico) per uno dei Gundam visti nel film del 2010 Mobile Suit Gundam 00: A wakening of the Trailblazer.

Una menzione speciale va riservata alle mobile weapon che portano il nome di uno dei 72 demoni enumerati nell'Ars Goetia, un libro occulto del XVII secolo.
I più noti fra questi mecha provengono dalla serie animata Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans (in cui viene detto che durante la "Calamity War", svoltasi circa tre secoli prima degli eventi narrati, vennero realizzati appunto 72 Gundam frame, ciascuno dei quali aveva il nome di un demone), ma se ne hanno rappresentanti anche in altre produzioni.

Il re Bael (indicato anche Baal o Baëll), primo demone nell'elenco dell'Ars Goetia, dà il nome all'ASW-G-01 Gundam Bael su Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans.


Il terzo demone, principe Vassago, rimanda all'NRX-0013 Gundam Virsago di After War Gundam X.



Dall'ottavo demone, duca Barbatos, derivano due modelli differenti: il GGV-000 Barbatos (in alto), introdotto sul videogioco del 2011 SD Gundam: G Generation World e il ben più famoso ASW-G-08 Gundam Barbatos (in basso) visto su Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans.


Ancora su Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans, l'ASW-G-11 Gundam Gusion, denominato dal duca Gusion (noto anche come Gusoin o Gusoyn), 11° demone della lista.


Lo ZM-D11S Abigor di Mobile Suit Victory Gundam si chiama come il 15° demone, duca Abigor (detto anche Eligos o Eligor).


L'ASW-G-29 Gundam Astaroth del manga Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans Gekkou si riferisce all'omonimo duca, 29° demone dell'Ars Goetia (alternativamente riportato come Ashtaroth, Astarot o Asteroth).
Stessa origine per la fantomatica arma biologica di Zeon introdotta sul videogame Mobile Suit Gundam Side Story 0079: Rise from the Ashes e molto sagacemente "ripescata" sui più recenti capitoli del manga Mobile Suit Gundam MSV-R: The Return of Johnny Ridden.


Dal 35° demone, marchese Marchosias (o Marchocias), traggono il loro nome l'oscura organizzazione di criminali spaziali "Marchosias" sul G-Saviour Promo Trailer e soprattutto la compagnia speciale del Principato di Zeon vista all'opera sul videogame Mobile Suit Gundam Side Story: Missing Link, il cui emblema è qui sopra raffigurato.


L'RX-0 Unicorn Gundam 03 "Phenex", apparso per la prima volta sul cortometraggio molto opportunamente intitolato Mobile Suit Gundam Unicorn One of Seventy Two, deve il suo soprannome al marchese Phenex (noto anche come Pheynix, Phoenix o Phoeniex), 37° nell'elenco dei demoni.


Il 38° demone, conte Halphas (detto anche Malthus, Malthas o Malthous), dà il nome al GGH-001 Halphas Gundam sul videogame SD Gundam: G Generation World.


Il nome del Bifron di Gundam Reconguista in G allude al conte Bifrons (chiamato anche Bifrovs, Bifröus o Bifronze), 46° demone.


Sul manga Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans Gekkou troviamo l'ASW-G-47 Gundam Vual, equivalente del 47° demone, duca Vual (altrimenti detto Uvall, Voval, Vreal, Wal o Wall).


Nuovamente su Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans, l'ASW-G-64 Gundam Flauros deve il suo nome al 64° demone, duca Flauros (indicato anche come Flavros, Hauras, Haures, Havres).


Il marchese Kimaris (noto anche come Cimeies, Cimejes o Cimeries) è il 66° nella lista, e dà il nome all'ASW-G-66 Gundam Kimaris di Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans.


Sempre nell'ambito del Post Disaster, l'ASW-G-71 Gundam Dantalion, introdotto nel videogame Gundam Try Age, riprende il 71° demone, duca Dantalion (o Dantalian).

Forse anche per fare da "contrappeso" ad una così folta schiera di riferimenti demoniaci, non sono pochi gli esempi di nomi di provenienza "celestiale", perlopiù ripresi dall'angelologia biblica o comunque giudaico / cristiana.
Anche di questi segnaliamo i principali esempi.

I Seraphim (in italiano: Serafini), rappresentanti del primo coro angelico, sono richiamati sia nell'XXXG-00W0S Wing Gundam Seraphim di Tiel's Impulse (in alto) che nel GN-009 Seraphim Gundam di Mobile Suit Gundam 00 (in basso), non a caso appartenente al gruppo detto "Celestial Being" (Essere Celeste).


Il secondo coro angelico è quello dei Cherubim (in italiano: Cherubini), e dà il nome al GN-006 Cherudim Gundam, ancora da Mobile Suit Gundam 00.


Sempre nella stessa serie troviamo i tre Gundam Throne (GNW-001 Gundam Throne Eins, GNW-002 Gundam Throne Zwei e GNW-003 Gundam Throne Drei), il cui nome si riferisce al terzo coro angelico, noto in greco come Thronoi (italiano: Troni; ebraico: Ophanim).



Dal nome greco del quarto coro angelico, Kyriotetes (italiano: Dominazioni; ebraico: Hashmallim) deriva il GN-003 Gundam Kyrios di Mobile Suit Gundam 00 (in alto).
La versione ebraica del medesimo termine, però al singolare (Hashmal), è ripresa su Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans per indicare un mobile armor (in basso).



Al quinto coro angelico, le Virtù o Fortezze, ma più in particolare alle loro denominazioni rispettivamente latina (Virtutes) e greca (Dynameis) si ispirano altri due MS di Mobile Suit Gundam 00: il GN-002 Gundam Dynames (in alto) e il GN-005 Gundam Virtue (in basso).


Il nome del GN-001 Gundam Exia deriva dal termine greco che indica il sesto coro angelico, gli Exusiai (italiano: Potestà; ebraico: Elohim).


Il nome del settimo coro di angeli è Principati, e il suo corrispondente greco, Archai, è all'origine del GNW-20000 Arche Gundam, ancora una volta da Mobile Suit Gundam 00.


Il CB-002 Raphael Gundam visto nel film Mobile Suit Gundam 00: A wakening of the Trailblazer riprende uno dei più noti tra gli arcangeli biblici, Raffaele.


Altro angelo della tradizione ebraica è Rasiel, il cui nome si ritrova nel GN-XXX Gundam Rasiel di Mobile Suit Gundam 00P.


Il GN-011 Gundam Harute visto su Mobile Suit Gundam 00: A wakening of the Trailblazer allude ad Harut, un angelo menzionato nel Corano.


Per finire, il nome della squadra di supporto ai Celestial Being introdotta nel manga Mobile Suit Gundam 00F, Fereshte, in persiano significa angelo.